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Parole sospese
febbraio 10, 2017
“La mia vita non è quest’ora limpida che mi vedi scalare in fretta. Sono un albero innanzi all’orizzonte…”
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Rainer Maria Rilke arrivò a Duino nell’autunno del 1911, invitato a trascorrere un periodo nella sua residenza, dalla principessa Marie Von Thurn und Taxis, conosciuta a Parigi nel 1909. Era già famoso e affermato, come poeta, scrittore e drammaturgo, era nato a Praga, ma frequentava gli intellettuali, gli artisti e l’aristocrazia di tutta Europa. Fu l’inizio di un rapporto di reciproca stima, che si protrasse fino alla morte dello scrittore, come testimoniano le centinaia di lettere che i due si scambiarono negli anni.
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Rilke fu ospite della principessa più volte e per periodi più o meno lunghi e Duino divenne quasi un rifugio, durante i suoi viaggi tra Venezia, Parigi e Vienna.
Trieste, tra fine ottocento e inizi novecento, era un importante porto, centro economico e culturale di un impero: una città particolarmente ricca di stimoli.
Proprio qui il poeta scrisse le “Elegie duinesi”, una delle sue opere più famose, ma esiste anche un altro segno della sua permanenza a Trieste: è il sentiero che porta il suo nome, il Rilke Trail.
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Ci troviamo nel comune di Duino-Aurisina, la passeggiata parte dal Castello e arriva a Sistiana: è un antico sentiero, ripristinato dopo un lungo periodo di abbandono e successivamente di chiusura, dal 2015 è nuovamente percorribile.
Sicuramente Rilke, durante i suoi soggiorni, avrà esplorato e percorso i dintorni del castello, che sorge su uno sperone di roccia a picco sul mare, e passeggiato in questi luoghi.
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Il nostro consiglio è di percorrerlo al contrario, partendo da Sistiana e andando verso il Castello.
Entrando a Sistiana dalla Statale e imboccando la strada che scende al mare, subito troverete un piccolo parcheggio, adiacente all’Ufficio Turistico: abbandonata l’auto, il sentiero inizia proprio alle spalle del piccolo spiazzo.
È un percorso facile, tutto sommato breve, meno di 2 km, ma bellissimo, tra rocce, boschi e scogliere, un concentrato di natura spettacolare che non ha eguali in regione.
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Ci troviamo infatti sulle falesie che da Miramare arrivano alle bocce del Timavo, unica formazione rocciosa a picco sul mare, in questa parte di Adriatico (per trovarne un’altra dobbiamo scendere fino al Conero).
Un paesaggio unico: l’incontro tra la dolcezza del Mediterraneo e l’asperità del Carso.
Che voi decidiate di percorrerlo, in estate o in inverno, come è successo a noi, sarà comunque un’esperienza bellissima, perché lo spettacolo, che avrete davanti, è magnifico in ogni stagione.
Quasi subito, iniziando la passeggiata, vi comparirà il castello in lontananza, una visione, quasi una chimera, tra rocce e mare.
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Durante il percorso si notano anche i segni di postazioni e punti di avvistamento, lasciati dalle due Guerre Mondiali.
Impossibile non fermarsi ad ammirare la natura che vi circonda, il mare dinnanzi, dal golfo di Trieste alla laguna di Grado, circondati dal silenzio e dalla solitudine, come il poeta, che proprio su queste pietre grigie e corrose dalle acque, trasse l’ispirazione per i suoi versi.
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SOLITUDINE
La solitudine è come la pioggia.
Si alza dal mare verso sera;
dalle pianure lontane, distanti,
sale verso il cielo a cui da sempre appartiene.
E proprio dal cielo ricade sulla città.

Piove quaggiù nelle ore crepuscolari,
allorché tutti i vicoli si volgono verso il mattino
e i corpi, che nulla hanno trovato,
delusi e affranti si lasciano l’un l’altro;
e persone che si odiano a vicenda
sono costrette a dormire insieme in un letto unico:

è allora che la solitudine scorre insieme ai fiumi.

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Il sentiero termina proprio a ridosso del castello, nel giardino del Collegio del Mondo Unito.
Il Castello di Duino è visitabile (tutti giorni tranne il martedì dalle 9.30 alle 17.30) ed è ancor oggi proprietà dei Principi Torre e Tasso.
Per tornare all’auto, dovrete ripercorrere i vostri passi, ma sarà un dolce ripetersi…

“Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa.”
R.M.Rilke
#rilke #percorsorilke #trieste #friuliveneziagiulia#sentierorilke #duino #castellodiduino #falesie
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Percorso Rilke  / Sentiero Rilke

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    Siamo Giorgia&Nensi due appassionate di fotografia che casualmente si sono incrociate attraverso il social Instagram; poi, a dimostrazione che certi incontri non avvengono per caso, abbiamo scoperto una grandissima serie di affinità che ci hanno legato e reso naturalmente sistersxcaso.

    Foto: Elisa Piccaro.

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